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Cervi M.-Mascheroni L.: Gli anni del piombo

: In listino

: Biografia ETA

: Ugo Mursia Editore

Prezzo di listino €17,00 €17,00

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L’Italia fra cronache e storia
Mario Cervi

«Non aspiro alla qualifica di giornalista scomodo, un po’ per non esserlo davvero stato, un po’ perché l’aggettivo scomodo ormai imperversa. C’è il comunista scomodo, il critico scomodo, il regista scomodo, il ministro scomodo: tutti ben sistemati, d

Pagine: 248
Codice: 14039
EAN 9788842541103
Collana: Biografie

 


 

Una grande firma del giornalismo italiano racconta più di mezzo secolo di storia vissuta in presa diretta. Un’autobiografia privata e insieme una confessione pubblica che si traduce in un lucido resoconto del nostro passato prossimo. Nel dialogo con Luigi Mascheroni, Mario Cervi alterna spassosi aneddoti ad arguti ritratti dei più noti giornalisti del secolo scorso (da Oriana Fallaci a Orio Vergani, da Dino Buzzati a Giulio De Benedetti), insieme ai giudizi, spesso controcorrente, dei direttori con cui ha lavorato (da Mario Borsa a Mario Giordano, passando per Guglielmo Emanuel, Mario Missiroli, Alfio Russo, Giovanni Spadolini, Piero Ottone, Vittorio Feltri e Maurizio Belpietro). Infiniti i retroscena: gli esordi al «Corriere», i grandi processi di «nera» del dopoguerra e le battaglie giornalistiche, da Erich Priebke al caso Mattei; i servizi come inviato sulla crisi di Suez, sul colpo di Stato dei colonnelli in Grecia, sul golpe di Pinochet in Cile; il lungo sodalizio umano e professionale con Indro Montanelli, la fondazione del «Giornale» e poi il lavoro di storico, fino alla discesa in campo di Silvio Berlusconi. La testimonianza di un protagonista della carta stampata in una cronaca che diventa storia e si trasforma in un’acuta riflessione su come è cambiata l’informazione negli ultimi decenni.

 


L'autore

Mario Cervi è nato a Crema nel 1921, ma ha sempre vissuto a Milano, dove si è laureato in Legge. Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, inizia a lavorare al «Corriere della Sera», prima come cronista, poi come inviato speciale. Grande amico e collega di Indro Montanelli, nel 1974 lo segue nella fondazione del «Giornale Nuovo», di cui sarà direttore dal 1997 al 2001. Lasciata la carica, continua a firmare commenti e fondi. Ha pubblicato numerosi libri, tra i quali Storia della guerra di Grecia e, con Montanelli, la celebre Storia d’Italia in tredici volumi e Milano ventesimo secolo.


Rassegna stampa