Heidegger M.: L’inno “Der Ister” di Hölderlin
Prezzo di listino €19,00
L’inno “Der Ister” di Holderlin
di Martin Heidegger
Il volume contiene il testo del corso di lezioni del semestre estivo del 1942, annunciato con il titolo “Gli inni di Hölderlin” e dedicato all’interpretazione dell’inno all’lstro. È l’ultimo corso che Heidegger ha tenuto su Hölderlin (cfr. vol. 39 delle “Opere” dedicato agli inni “Germanien” e “Der Rhein”, semestre invernale del 1934-35 e vol. 52 dedicato all’inno “Andenken”, semestre invernale del 1941-42).
Il corso di lezioni è stato diviso dal curatore in tre parti.
Nella prima, è commentata l’essenza dei fiumi, che non devono essere compresi metafisicamente come metafora. Località e transitorietà sono le determinazioni che il pensiero trae dall’esperienza dei fiumi messi in poesia: il farsi-di-casa come ciò di cui il poeta si cura. Del farsi-di-casa fa parte l’allontanarsi verso la terra straniera.
Nella seconda parte, questo allontanarsi è presentato come dialogo tra Hölderlin e Sofocle ed egualmente come dialogo di Heidegger con i Greci. Il suo contenuto è costituito da una lettura dell’“Antigone” di Sofocle, nella quale compare l’interpretazione greca dell’uomo come l’essenza più inquietante. Al centro di questa lettura sta l’interpretazione del δεινόν tratta dal canto corale dell’“Antigone”. In questa interpretazione il focolare compare come l’essere.
La terza parte prosegue l’interpretazione dell’esser-spaesato e del farsi-di casa e mostra che Hölderlin nei fiumi ha messo in poesia l’essenza dei semidei e che lo spirito fluviale è lo spirito poetico. Questo corso di lezioni è indubbiamente uno dei testi più importanti del dialogo di Heidegger con Hölderlin, un dialogo che ha accompagnato Heidegger durante tutta la vita.
Disponibile in libreria e bookstore online.