Froio F.: Togliatti e il dopo Stalin
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Togliatti e il dopo Stalin
Felice Froio
Pagine: 232
Codice: 13550
EAN 9788842535256
Collana: Testimonianze fra cronaca e storia – 1945-1989: dalla vittoria alleata alla caduta del muro di Berlino
Febbraio 1988: la riabilitazione di Bucharin e un articolo di Umberto Cardia sull'«Unità» fanno esplodere un «caso» Togliatti. Il partito socialista chiede al PCI di rivedere il giudizio sul comportamento di Togliatti, che condivise i crimini di Stalin, la stampa italiana e straniera si occupa delle polemiche.
Immediatamente, i dirigenti del PCI, con interventi sull'«Unità», difendono Togliatti. Gli articoli più significativi, che riassumiamo, sono quelli di Napolitano, Ingrao e Bufalini.
Questo libro contribuisce a chiarire il comportamento del leader comunista. Parte dal XX Congresso del PCUS, ossia dal giorno in cui Krusciov, sorprendendo tutti, attacca Stalin e lo condanna per le sue atrocità. Ogni fatto è documentato e raccontato dai protagonisti: gli avvenimenti sono drammatici e hanno cambiato la vita di molti uomini. Non ci sono giudizi di condanne o assoluzioni, spetta al lettore trarre dai fatti le conclusioni.
L'autore
Felice Froio, già giornalista della «Stampa» e di «Repubblica», scrive sul «Corriere della Sera». Si occupa dei problemi della scuola e dell'università, con riferimento ai risvolti politici. Ha scritto: Una scuola da rinnovare, Università e classe politica, I giovani oggi, Università: mafia e potere, Il dossier della nuova contestazione, Il PCI nell'anno dell'Ungheria, Guida completa per la scelta della facoltà.