Rossi M.: I prigionieri dello Zar
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I prigionieri dello Zar
Marina Rossi
Pagine: 208
Codice: 13928
EAN 9788842522553
Collana: Testimonianze fra cronaca e storia - 1914-1918: Prima guerra mondiale
Durante la Grande guerra molti italiani, sloveni e croati, combattenti nelle file dell'esercito austro-ungarico sul fronte orientale, conobbero la prigionia in Russia.
Le loro vicende, comuni a quelle dei soldati di tutte le nazionalità dell'Impero, sono state oggetto di una lunga rimozione in tutti i Paesi coinvolti nel conflitto.
Dalle lettere, dai diari, dalle testimonianze e dai documenti d'archivi, riemerge l'esperienza di questi vinti dimenticati. L'intreccio delle diverse fonti permette anche di collocare il problema della prigionia in una prospettiva ampia che tiene conto della vastità geografica del territorio in cui furono dislocati i campi, degli enormi squilibri economico-sociali dell'Impero russo, dei suoi apparati di controllo (Servizi segreti, censura), delle condizioni materiali del soldato russo, cui doveva adeguarsi il trattamento previsto per i prigionieri.
Alcune persistenze dello Stato zarista in quello sovietico, come ad esempio la continuità dei servizi riservati e della censura, l'arretratezza economica e sociale del Paese, la dislocazione dei luoghi d'internamento, aprono altri significativi confronti con l'esperienza vissuta in Unione Sovietica dai soldati italiani del CSIR e dell'Armir, durante la Seconda guerra mondiale, all'interno di una riflessione sulla storia di lungo periodo da cui risulta evidente come, al di là dei diversi contesti storici ci sia stato un utilizzo politico ben preciso dei prigionieri sia negli anni 1914-1918 che negli anni 1941-1946.
L'autore
Marina Rossi (Trieste 1945) è ricercatrice dell'Istituto per la storia del Movimento di Liberazione di Trieste. Studiosa di storia del movimento operaio giuliano e delle prigionie in Russia nei due conflitti mondiali, è autrice dei volumi Il Lavoratore, Storia di un giornale, Lettere di guerra e d'amore, nonchè di numerosi saggi e articoli apparsi su varie riviste tra cui «Storia e Dossier», «Qualestoria», e dei video L'altra riva del Don e Sui campi di Galizia.