Mursia Ugo: Scritti conradiani
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Con la modestia del vero studioso, nel corso di interviste che malgrado il suo carattere schivo non riusciva ad evitare, Ugo Mursia affermava sempre di non essere un critico letterario; ma le sue scoperte di carattere biografico, le sue illuminanti note a Nostromo o sulle fonti di Suspense hanno enormemente contribuito alla nostra comprensione della vita e dell'arte di Joseph Conrad. I saggi qui riuniti, frutto di approfonditi studi su documenti originali e spesso inediti, le magistrali rassegne bibliografiche, le stesse poesie dedicate a Conrad, costituiscono i frammenti di un libro ideale e testimoniano l'alto livello specialistico di una ricerca durata una vita. Sintesi dell'iimpareggiabile attività di Ugo Mursia, traduttore, curatore, editore e appassionato collezionista di rarità conradiane, questa raccolta rappresenta soprattutto un atto di amore per la letteratura in generale e per il grande scrittore anglo-polacco in particolare.
Ugo Mursia nacque a Carini nel 1916. Negli anni '30 frequentò l'Università di Padova, dove si laureò in Giurisprudenza e Scienze Politiche. Alla fine della guerra entrò nel campo dell'editoria scolastica; rilevò nel 1951 la casa editrice Corticelli e nel 1955 fondò la Ugo Mursia Editore. Il suo sodalizio con l'opera conradiana data dagli anni '30 e si esplicò nelle più varie direzioni: dalla raccolta di inediti e cimeli, alla edizione dell'opera completa, alla creazione della Biblioteca del Mare, che idealmente si pone sotto l'egida conradiana, alla istituzione di un premio per tesi di laurea sullo scrittore. Curò il recupero della prua dell'Otago, raffigurata sulla sopraccoperta del presente volume e conservata presso il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano; scoperse nel santuario di Montallegro (Rapallo) un ex voto raffigurante il Narcissus in una tempesta di Capo Horn, quando navigava sotto bandiera italiana. Era inoltre presidente della sezione italiana della Joseph Conrad Society, da lui fondata nel 1974 insieme a Renato Prinzhofer e a Mario Curreli, curatore del presente volume. Si è spento a Milano il 29 gennaio 1982.